ADDETTO ANTINCENDIO

Corso di formazione per addetti alle emergenze e lotta incendio per aziende a rischio alto (livello 3), medio (livello 2) e basso (livello 1), durata de corso rispettivamente 16, 8 e 4 ore, svolgimento del corso presso la nostra sede o direttamente presso la vostra azienda.
Rivolto agli addetti alle emergenze e lotta incendio ai sensi del Decreto Ministeriale del 02/09/2021. I relativi aggiornamenti sono previsti ogni 5 anni.

PROGRAMMA DEL CORSO LIVELLO 1 – RISCHIO BASSO 4 ORE

Modulo 1 – 1 ora
  • L’incendio e la prevenzione incendi
    • Principi della combustione
    • Prodotti della combustione
    • Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio
    • Effetti dell’incendio sull’uomo
    • Divieti e limitazioni di esercizio
    • Misure comportamentali.
Modulo 2 – 1 ora
  • Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio
    • Principali misure di protezione antincendio
    • Evacuazione in caso di incendio
    • Chiamata dei soccorsi.
Modulo 3 – 2 ore
  • Esercitazioni Pratiche
    • Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili
    • istruzioni sull’uso degli estintori portatili effettuata o avvalendosi di sussidi audiovisivi o tramite dimostrazione pratica

PROGRAMMA DEL CORSO LIVELLO 2 – RISCHIO MEDIO 8 ORE

Modulo 1 – 2 ore
  • L’incendio e la prevenzione incendi
    • Principi sulla combustione e l’incendio
    • Le sostanze estinguenti
    • Triangolo della combustione
    • Le principali cause di un incendio
    • Rischi alle persone in caso di incendio
    • Principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi
Modulo 2 – 3 ore
  • Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio
    • Le principali misure di protezione contro gli incendi
    • Vie di esodo
    • Procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme
    • Procedure per l’evacuazione
    • Rapporti con i vigili del fuoco
    • Attrezzature ed impianti di estinzione
    • Sistemi di allarme
    • Segnaletica di sicurezza
    • Illuminazione di emergenza
Modulo 3 – 3 ore
  • Esercitazioni Pratiche
    • Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi
    • Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale
    • Esercitazione sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti

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PROGRAMMA DEL CORSO LIVELLO 3 –  RISCHIO ALTO 16 ORE

Modulo 1 – 4 ore
  • L’incendio e la prevenzione incendi
    • Principi sulla combustione
    • Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro
    • Le sostanze estinguenti
    • Rischi alle persone ed all’ambiente
    • Specifiche misure di prevenzione incendi
    • Accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi
    • L’importanza del controllo degli ambienti di lavoro
    • L’importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio
Modulo 2 – 4 ore
  • Misure di Protezione Passiva
    • Vie di esodo, compartimentazioni, distanziamenti
    • Attrezzature ed impianti di estinzione
    • Sistemi di allarme
    • Segnaletica di sicurezza
    • Impianti elettrici di sicurezza
    • Illuminazione di sicurezza
Modulo 3 – 4 ore
  • Procedure da adottare quando si scopre un incendio
    • Procedure da adottare in caso di allarme
    • Modalità di evacuazione
    • Modalità di chiamata dei servizi di soccorso
    • Collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento
    • Esemplificazione di una situazione di emergenza e modalità procedurali – operative
Modulo 4 – 4 ore
  • Esercitazioni Pratiche
    • Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi
    • Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale
    • Esercitazione sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti

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ADDETTO PRIMO SOCCORSO

Corso di formazione per addetti al primo soccorso appartenenti sia al gruppo A che al gruppo B-C, durata del corso rispettivamente 16 e 12 ore, svolgimento del corso presso la nostra sede o direttamente presso la vostra azienda. I relativi aggiornamenti sono previsti ogni 3 anni.

PROGRAMMA DEL CORSO A 16 ORE

Modulo Teorico – 8 ore
  • Allertare il sistema di soccorso
    • Cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati etc)
    • Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza
  • Riconoscere un’emergenza sanitaria
    • Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni e previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
    • Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia ed ipertermia
    • Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
    • Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
  • Attuare gli interventi di soccorso
    • Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree, respirazione artificiale, massaggio cardiaco esterno
    • Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock, edema polmonare acuto, crisi asmatica, dolore acuto stenocardico, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico, emorragie post colpo da arma da fuoco
  • Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
    • Cenni di anatomia dello scheletro
    • Lussazioni, fratture e complicanze
    • Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
    • Traumi e lesioni toracico-addominali
  • Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro
    • Lesioni da freddo e da calore
    • Lesioni da corrente elettrica
    • Lesioni da agenti chimici
    • Intossicazioni
    • Ferite lacero contuse
    • Emorragie esterne
Modulo Pratico – 8 ore
  • Acquisire capacità di intervento pratico
    • Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
    • Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute
    • Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta
    • Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP) su manichino
    • Principali tecniche di tamponamento emorragico
    • Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
    • Principali tecniche di misurazione polso cardiaco, rilevamento P.A.
    • Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici
  • Valutazione Finale
    • Questionario a quiz multi risposta

PROGRAMMA DEL CORSO B-C 12 ORE

Modulo Teorico – 8 ore
  • Allertare il sistema di soccorso
    • Cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati etc)
    • Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza
  • Riconoscere un’emergenza sanitaria
    • Scena dell’infortunio: raccolta delle informazioni e previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
    • Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro), stato di coscienza, ipotermia ed ipertermia
    • Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio
    • Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso
  • Attuare gli interventi di soccorso
    • Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree, respirazione artificiale, massaggio cardiaco esterno
    • Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock, edema polmonare acuto, crisi asmatica, dolore acuto stenocardico, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico, emorragie post colpo da arma da fuoco
  • Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
    • Cenni di anatomia dello scheletro
    • Lussazioni, fratture e complicanze
    • Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale
    • Traumi e lesioni toracico-addominali
  • Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro
    • Lesioni da freddo e da calore
    • Lesioni da corrente elettrica
    • Lesioni da agenti chimici
    • Intossicazioni
    • Ferite lacero contuse
    • Emorragie esterne
Modulo Pratico – 4 ore
  • Acquisire capacità di intervento pratico
    • Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
    • Principali tecniche di primo soccorso nella sindrome respiratoria acuta
    • Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP) su manichino.
    • Principali tecniche di tamponamento emorragico
    • Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato
    • Principali tecniche di misurazione polso cardiaco, rilevamento P.A.
  • Valutazione Finale
    • Questionario a quiz multi risposta

DIRIGENTE

Corso di formazione per dirigenti, durata del corso 16 ore, svolgimento del corso presso la nostra sede o direttamente presso la vostra azienda.

L’incarico di dirigente è di solito svolto da collaboratori del datore di lavoro all’interno di imprese medio-grandi quando quest’ultimo si trova in difficoltà a gestire tutta l’attività produttiva a causa delle dimensioni e del numero dei dipendenti.

Nello specifico, il Dirigente è quella persona che a seguito delle comprovate competenze professionali rende operative le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa ed effettuando gli adeguati controlli.

Tra i doveri che il dirigente può svolgere in sostituzione del datore di lavoro rientrano: la designazione del medico competente; l’individuazione dei lavoratori preposti all’esecuzione delle misure antincendio, di primo soccorso e di salvataggio in generale; la dotazione al personale dei DPI (dispositivi di sicurezza individuale); l’obbligo di mettere i lavoratori nelle condizioni di ricevere informazione, formazione, addestramento; il monitoraggio degli eventuali cambiamenti che riguardano le unità produttive e l’adeguamento delle misure preventive per tutelare maggiormente i lavoratori.

Il corso consentirà ai partecipanti di migliorare la conoscenza del proprio ruolo, di comprenderne i limiti e le sfaccettature, di riconoscere le implicazioni penali di cui tener conto, di possedere gli strumenti cognitivi ed operativi per l’assolvimento delle proprie funzioni.

PROGRAMMA DEL CORSO – 16 ore

Modulo 1 – Giuridico/Normativo
  • Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
  • Organi di vigilanza e le procedure ispettive
  • Soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. n. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa
  • Delega di funzioni
  • Responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa
  • “Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex D.Lgs. n. 231/2011, e s.m.i.
  • Sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia
Modulo 2 – Gestione ed organizzazione della sicurezza
  • Modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, D.Lgs. n. 81/08)
  • Gestione della documentazione tecnico amministrativa
  • Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione
  • Organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze
  • Modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza della attività lavorative  e in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al comma 3 bis dell’art. 18 del D.Lgs. n. 81/08
  • Ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.
Modulo 3 – Individuazione e valutazione dei rischi
  • Criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi
  • Rischio da stress lavoro-correlato
  • Rischio ricollegabile alle differenze di genere, età, alla provenienza da altri paesi e  alla tipologia contrattuale
  • Rischio interferenziale e al gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto
  • Misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio
  • Considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti
  • Dispositivi di protezione individuale
  • Sorveglianza sanitaria.
Modulo 4 – Comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori
  • Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo;
  • Importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento qualistrumenti di cono-scenza della realtà aziendale
  • tecniche di comunicazione
  • lavoro di gruppo e gestione dei conflitti
  • Consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la
    sicurezza

PREPOSTO

Corso di formazione per preposto, durata del corso 8 ore, svolgimento del corso presso la nostra sede o direttamente presso la vostra azienda.

Il preposto deve essere indicato dal datore di lavoro. Il compito del preposto è quello di sovraintendere al lavoro di altre persone secondo le disposizioni ricevute dal datore di lavoro.
Il corso di formazione ha una durata di 8 ore con scadenza almeno biennale al termine del quale è previsto un corso di aggiornamento. È consigliata la nomina di più preposti soprattutto quando si lavora su turni o su più cantieri.

PROGRAMMA DEL CORSO

8 ore

Il corso consentirà ai partecipanti di migliorare la conoscenza del proprio ruolo, di comprenderne i limiti e le sfaccettature, di riconoscere le implicazioni penali di cui tener conto, di possedere gli strumenti cognitivi ed operativi per l’assolvimento delle proprie funzioni.

  • Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità
  • Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione
  • Definizione e individuazione dei fattori di rischio
  • Incidenti e infortuni mancati
  • Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri
  • Valutazione dei rischi dell’azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera
  • Individuazione misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione
  • Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione

RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA

Corso di formazione per RLS, durata del corso 32 ore con 8 ore di aggiornamento annuale per aziende con più di 50 dipendenti e di 4 ore con meno di 50 dipendenti.

CHI È IL RLS

La nomina del Rappresentante del Lavoratori per la Sicurezza è obbligatoria, ma in funzione del numero dei lavoratori dipendenti cambiano le modalità di elezione.
Nel caso di aziende con un massimo di 15 dipendenti, l’RLS verrà eletto dai lavoratori tra di loro, mentre nel caso di aziende che contano più di 15 dipendenti sarà eletto sempre dai lavoratori ma all’interno delle rappresentanze sindacali.
I lavoratori di aziende di ridotte dimensioni posso rinunciare alla nomina dell’RLS interno e allora sarà loro assegnato un RLS territoriale.

PROGRAMMA DEL CORSO

8 ore

I contenuti della formazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza sono i seguenti:

  • Principi costituzionali e civilistici
  • Legislazione generale e speciale in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro
  • Principali soggetti coinvolti ed i relativi obblighi
  • Definizione e l’individuazione dei fattori di rischio
  • Valutazione dei rischi
  • Individuazione delle misure (tecniche, organizzative, procedurali) di prevenzione e protezione
  • Aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori
  • Nozioni di tecnica della comunicazione

La durata dei corsi per i rappresentanti dei lavoratori è di trentadue ore, fatte salve diverse determinazioni della contrattazione collettiva.


MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE

Decreto 16 gennaio 1997 – Individuazione dei contenuti minimi della formazione dei lavoratori, dei rappresentanti per la sicurezza e dei datori di lavoro che possono svolgere direttamente i compiti propri del responsabile del servizio di prevenzione e protezione. (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Italiana n. 27 del 3 febbraio 1997)

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE E IL MINISTRO DELLA SANITA’

Visto l’art. 22, comma 7, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, come modificato dal decreto legislativo 19 marzo 1996, n. 242, il quale prevede l’emanazione di un decreto dei Ministri del lavoro e della previdenza sociale e della sanità per l’individuazione dei contenuti minimi della formazione dei lavoratori, dei rappresentanti per la sicurezza e dei datori di lavoro che possono svolgere direttamente i compiti propri del responsabile del servizio di prevenzione e protezione; Sentita la commissione consultiva permanente per la prevenzione degli infortuni e l’igiene del lavoro;
Decretano:
Art. 1 – Formazione dei lavoratori.
I contenuti della formazione dei lavoratori devono essere commisurati alle risultanze della valutazione dei rischi e devono riguardare almeno:
a) i rischi riferiti al posto di lavoro ed alle mansioni nonché i possibili danni e le conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione;
b) nozioni relative ai diritti e doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro;
c) cenni di tecnica della comunicazione interpersonale in relazione al ruolo partecipativo.
Art. 2 – Formazione del rappresentante per la sicurezza.
I contenuti della formazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza sono i seguenti:
a) principi costituzionali e civilistici;
b) la legislazione generale e speciale in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro;
c) i principali soggetti coinvolti ed i relativi obblighi;
d) la definizione e l’individuazione dei fattori di rischio;
e) la valutazione dei rischi;
f) l’individuazione delle misure (tecniche, organizzative, procedurali) di prevenzione e protezione;
g) aspetti normativi dell’attività di rappresentanza dei lavoratori;
h) nozioni di tecnica della comunicazione.
La durata dei corsi per i rappresentanti dei lavoratori è di trentadue ore, fatte salve diverse determinazioni della contrattazione collettiva.
Art. 3 – Formazione dei datori di lavoro.
I contenuti della formazione dei datori di lavoro che possono svolgere direttamente i compiti propri del responsabile del servizio di prevenzione e protezione sono i seguenti:
a) il quadro normativo in materia di sicurezza dei lavoratori e la responsabilità civile e penale;
b) gli organi di vigilanza e di controlli nei rapporti con le aziende;
c) la tutela assicurativa, le statistiche ed il registro degli infortuni;
d) i rapporti con i rappresentanti dei lavoratori;
e) appalti, lavoro autonomo e sicurezza;
f) la valutazione dei rischi;
g) i principali tipi di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza;
h) i dispositivi di protezione individuale;
i) la prevenzione incendi ed i piani di emergenza;
l) la prevenzione sanitaria;
m) l’informazione e la formazione dei lavoratori.
La durata minima dei corsi per i datori di lavoro è di sedici ore.
Art. 4 – Attestazione dell’avvenuta formazione.
L’attestazione dell’avvenuta formazione deve essere conservata in azienda a cura del datore di lavoro.